mercoledì 1 dicembre 2010

Two balls !


... a volte si gioca, e spesso si impara ...

Arrivato dal lavoro, penso ... son annoiato e vorrei far qualcosa anche se avrei da fare ben altro, quindi perchè non farlo ... mi guardo attorno con la forgia già accesa e l'incudine scintillante a causa del frequente utilizzo; prendo uno spezzone di tondino da Ø 8mm e lo guardo attentamente chiedendomi cosa potrei provar a fare ... poco più in là, delle sfere comprate tanto tempo fa per un cancello di carpenteria...
scaldo il tondo e faccio due riccioli alle estremità, poi prendo le sfere e penso : ora piazzerò entrambe alle estremità, senza saldature e senza aiuto esterno.

solo con, due mani, un martello, un paio di pinze a becco piatto e l'incudine su cui appoggiar i pezzi ...

un paio di prove andate a vuoto (intese come scivolamenti di sfera e tondino) e poi l'intuizione (bhè, non chissà che cosa ma la netta sensazione d'aver capito il gesto e le sequenze utili), quindi la riuscita.

nessun utilizzo preciso del pezzo finito se non come fermacarte ... anche se questo semplice gioco ad oggi regala bena ltre forme più complesse di assemblaggi senza saldature e senza chiodature, come si faceva una volta insomma, pochi strumenti ma un netto saper fare.

le evoluzioni dell'incastro nei prossimi post, magari ora meglio andara lavorare il ferro, eh ?

;-)

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